You are here
Parco Mercatello, giostre inaccessibili ai bambini diversamente abili Attualità 

Parco Mercatello, giostre inaccessibili ai bambini diversamente abili

Il Parco del Mercatello, dallo scorso 13 aprile 2024, ha riaperto le porte al pubblico dopo un attento restauro e delle migliorie significative. Con ampi spazi verdi, sentieri ombreggiati e aree dedicate a pic-nic, il parco – scrive “Le Cronache”  – si propone come un luogo ideale per famiglie, sportivi e chiunque desideri trascorrere del tempo all’aria aperta.

 
Le nuove giostre e le attrezzature per il gioco hanno attirato l’attenzione di molti, promettendo ore di divertimento per i più piccoli. Tuttavia, nonostante queste migliorie, la riapertura ha sollevato un dibattito acceso tra i genitori e la comunità.

In particolare, molti hanno espresso la loro preoccupazione riguardo all’inclusività delle strutture ludiche presenti. Le giostre recentemente installate, pur essendo moderne e attraenti, non offrono le necessarie opzioni di accesso per bambini e ragazzi con disabilità fisiche.

Numerosi genitori hanno fatto sentire la loro voce, sottolineando l’importanza di garantire a tutti i bambini, indipendentemente dalle loro capacità fisiche, l’opportunità di giocare e divertirsi. L’assenza di altalene accessibili e di altre giostre progettate per essere inclusive è stata vista come una grave lacuna. “È inaccettabile che un parco pubblico, un luogo di gioco e socializzazione, escluda i nostri figli a causa della mancanza di attrezzature adeguate”, ha dichiarato una madre di un bambino con disabilità. La questione dell’inclusività nei parchi giochi è di fondamentale importanza, non solo per garantire il diritto al gioco di tutti i bambini, ma anche per promuovere una cultura di accettazione e rispetto per le differenze. Pertanto si fa un appello al Comune di Salerno affinché prenda in considerazione le esigenze di tutti i cittadini, inclusi quelli con disabilità. È fondamentale che vengano progettate e installate giostre e attrezzature che possano essere utilizzate da tutti, affinché il Parco del Mercatello possa davvero essere un luogo di incontro inclusivo e accogliente.

scritto da 







Related posts